CHIACCHIERANDO CON CANTIDIPINTI

i-dee: Buonasera Sabrina, come stai?

Cantidipinti: Tutto ok … aspetto che si asciughino il nero e il bianco …
i-dee: ..posso intuire, ma toglimi subito una curiosità, perché Cantidipinti?
Cantidipinti: Questo nome è nato il giorno che ho deciso di aprire il mio Atelier a San Gimignano, così pensando e ripensando … mi sono venute in mente delle immagini di me mentre lavoro e fu cosi' che ebbi l'illuminazione: 
io, la carta, i colori, e soprattutto la divina MUSICA...io che penso, che canto, che disegno, che dipingo e alla fine ho capito che ci sono i canti classici, tradizionali, mentre i miei sono CANTIDIPINTI …

i-dee: Da quanto tempo vivi e lavori a Firenze?
Cantidipinti: Sono venuta in Italia dopo aver vinto una borsa di studio con l’Ambasciata Italiana in Ecuador e così la scuola d’Illustrazione che doveva durare solo alcuni mesi s’è allungata di mese in mese...e di anno in anno, fino a comprendere che forse vivere in Italia non era cosi male...! (sono già passati ben dieci anni)

i-dee: …credo di averti conosciuta tramite un’amica comune e subito sono rimasta colpita da quello che fai. Complimenti! La prima cosa che mi ha attratto è stato il contrasto tra i colori caldi e quelli scuri e cupi… poi, sempre di piu’, mi sono fermata ad ammirare come riesci a fondere perfettamente tutte le tecniche che usi per le tue opere. Davvero complimenti!

Cantidipinti: So che ci siamo conosciute virtualmente e questo mi fa piacere, perché ha avuto un buon fine un mezzo che a volte viene criticato …
I colori cerco di usarli tutti, per me sono così essenziali … e penso che possano rappresentare ognuno di loro un particolare stato d’animo, dipende dal dipinto e l’equilibrio che penso ci debba esistere fra di loro … mi aiuta tanto il fatto di usare diverse tecniche, sento il bisogno di raccontare cose diverse con tecniche diverse … ma che viste nell'insieme sono tutte indispensabili e armoniose tra loro.

i-dee: Mi piacerebbe tanto che mi raccontassi del mondo che dipingi… un mondo fatto di magia, fiabe e poesia…
Cantidipinti: Il mondo che dipingo a volte mi sembra così reale forse perché i personaggi che creo li ho già visti, sognati, o vissuti...cerco solo di trovare un alchimia fra di loro creando poi nuove situazioni … E’ così bello sentirsi maghi grazie alla pittura e poter creare momenti dove anche le cose più scomode possono sembrare pura poesia.
 i-dee: Spesso le tue opere contengono fiabe e favole “classiche”  rinterpretate da te  e simpaticamente stravolte… Lo fai perché non ti piace la versione originale o semplicemente vuoi “esprimerti” e ti diverte creare una nuova versione?

Cantidipinti: Di solito amo le fiabe … ma amo di più l’idea del reinventare. Penso che la creatività sia infinita, quindi cerco di immaginare un’altra storia dentro il racconto originale … mi stimola di più, mi da più libertà e nello stesso tempo mi sembra di lasciare un mio criterio impregnato nei miei dipinti …
i-dee: Spesso i tuoi personaggi hanno un solo occhio che, se ho capito bene, simboleggia ”l’unico punto di vista sul tuo mondo surreale” ..ma a volte hanno un secondo occhio…e cosa vedono in più???
Cantidipinti: Sai che un mese dopo di essere arrivata in Italia ho cominciato a disegnare i miei personaggi usando soltanto un solo occhio...ho voluto levare qualcosa ma rendere quella cosa che lasciavo più rappresentativa … ho scelto un grande unico occhio perché penso che è così che dovremmo osservare i mondi che ci circondano con ampiezza e sensibilità … quelli con 2 occhi sono nati istintivamente alcuni anni dopo … penso che a volte ci vogliano 2 occhi per poter osservare meglio ma sicuramente è necessario che questi due punti di vista siano diversi tra loro,in modo che ci aiutino a comprendere un po’ di piu' la realtà che viviamo.
i-dee: Parlando sempre dello sguardo dei tuoi personaggi ..noto un po’ di tristezza e di malinconia.. O sbaglio?
Cantidipinti: c’è anche quella … Penso che la malinconia sia uno stato d’animo molto intenso e tante volte i miei personaggi sono contagiati da essa … amano ricordare con un misto fra tristezza, nostalgia e felicità … quasi come ascoltare un pezzo musicale dove le lacrime ti escono ma per pura disperata felicità … e poi devo dire che è troppo simpatico vedere personaggi fiabeschi e buffi con espressioni tristi.
i-dee: durante questo inverno hai fatto tantissime esposizioni a Firenze ed ho notato che hai compiuto una scelta attenta ed accurata degli spazi espositivi…ognuno di essi ha un’atmosfera speciale…a volte una libreria, a volte un negozio di abiti …e sinceramente le tue opere valorizzano lo spazio ma vengono anche valorizzate dagli spazi scelti…
Cantidipinti: in questi mesi ho portato in giro la mia mostra Fiabe Lunatiche (illustrazioni dove il protagonista principale era la luna )...gli spazi mi sono piaciuti tanto e sicuramente l’amore che ho per il dettaglio mi ha dato una mano a renderli armoniosi in ogni posto dove i miei lavori sono stati ospitati.
i-dee: Progetti futuri?
Cantidipinti: più dipinti, più mostre … un libro e un nuovo tatuaggio.
i-dee: La solita domanda “bianca”… a quale domanda vorresti rispondere?
Candipinti: Quali sono le prime quattro cose che ti vengono in mente che non ti piacciono dell'Italia? 

La chiesa, Berlusconi, Il palio di Siena e le veline
Lau: Grazie Sabrina per questa chiacchierata…continuerò a seguirti! 

Un bacio grande



Cantidipinti: grazie a te per la bella intervista! È stato piacevolissimo tirare fuori un pò di parole in assoluta liberta'…
 

A prestissimo!

 SERVIZIO FOTOGRAFICO
Sabrina Candipinti Esquerra
MONTAGGIO
Valerio Conti

 DIREZIONE ARTISTICA
Laura Giunti



2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. C'est magnifique l'art de Sabrina Cantipinti. Elle arrive à créer de la magie à chaque instant dans ses ouvres d'art, la légèrté est de mise mais non sans son souci du détail. C'est beau....

    RispondiElimina